Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha affermato: "Entro l'estate, una volta esaurite le verifiche comunitarie, il decreto che idenifca la filiera corta e consente di incentivare, a condizioni particolarmente vantaggiose, la produzione di energia elettrica da biomasse agricole e forestali".
"Ulteriori benefici - ha aggiunto Scajola - saranno riconosciuti agli impianti a biomasse di potenza fino a 1 Mega watt, che piu' contribuiscono alla creazione delle filiere agro-energetiche, utilizzando biomasse disponibili sul territorio".
Che si tratti di un rilancio effettivo per l'agricoltura? Nuovi affari per i contadini italiani?
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