28/10/09

Incentivi famiglia

Il governo ha in mente una serie di incentivi per la famiglia. Come il mercato auto, anche il mercato della procreazione è in calo.
Questi incentivi vanno dal potenziamento degli asili nido alla rimodulazione del quoziente familiare, passando per il bonus per nascita.

Per le mamme che lavorano (sia a tempo pieno che part-time), si pensa a:
  • la modulazione dell’orario di lavoro
  • l’offerta di servizi come asili nido o assistenza agli anziani
  • la diffusione di organizzazioni del tipo tagesmutter
  • la distribuzione di voucher per asili nido.

Cos'è una tegesmutter? Si intende con il termine quelle tate di condominio alle quali affidare (presso il loro domicilio, che abbia determinate caratteristiche di spazio e accoglienza) la cura di un massimo di cinque bambini di età compresa tra 0 e 3 anni.

Per loro vi sono 10 milioni di incentivi da destinare al finanziamento di 32 progetti di formazione di 704 tate (22 per ciascun progetto) e complessivi 3.500 bambini. Altri 4 milioni potrebbero servire alla stesura di elenchi comunali di tate che ne certifichino la professionalità.

Il decreto distribuirebbe soldi anche secondo questi ulteriori criteri:

  • 12 milioni di incentivi andrebbero per i cosidetti “voucher per asili nido”, che in realtà funzionerebbero come buoni di acquisto per prestazioni di cura per infanzia ma anche per disabili e anziani da destinarsi prettamente ad aree caratterizzate da scarsa diffusione di asili nido;
  • 6 milioni di incentivi per favorire la nascita di onlus che forniscano assistenza e cura all’infanzia;
  • 4 milioni di incentivi per finanziare aggiornamento e formazione per il post-congedo;
  • 4 mln di incentivi per incentivare telelavoro (finanziamenti per acquisto di strumenti informatici).

Questa è solo una parte delle proposte del governo. Ecco le altre:

Fondo di credito per i nuovi nati
Attivo a partire da fine anno, sarà indirizzato le famiglie con figli nati o adottati nel 2009, oltre che nel 2010 e nel 2011, avranno a disposizione 25 milioni di euro come garanzia pubblica per prestiti fino a 5 mila euro, con un tasso non superiore al 50% del tasso medio rilevato trimestralmente dalla Banca d’Italia. Potranno accedervi tutte le famiglie, non soltanto quelle di fascia debole. Le famiglie con figli nati nel 2009 potranno presentare domanda fino al 30 giugno 2010.

Piano Nidi PA
Entro fine anno sarà pubblicato il bando sperimentale per la realizzazione di asili nido nelle pubbliche amministrazioni. L’iniziativa ha una dotazione iniziale di 25 milioni di euro (18 mln resi disponibili dal dipartimento delle Politiche per la Famiglia e 7 mln del dipartimento delle Pari opportunità) per il finanziamento di 70 nuove strutture che ospiteranno 1400 bambini circa.

Moratoria sui mutui per le famiglie in crisi
Potranno essere sospesi fino a 12 mesi a partire da gennaio 2010 i debiti bancari contratti per l’acquisto di una casa da famiglie colpite direttamente dalla crisi, maggiori dettagli si avranno a fine anno.

Bonus bebè

Bonus di 1000 euro per ogni nuovo nato a partire dal 2009. La misura è già partita a livello locale con modalità sono diverse da regione a regione e anche da comune a comune.

Audit Famiglia & Lavoro
Allo studio del dipartimento di Politiche per la famiglia l’estensione a tutto il territorio nazionale dello standard tedesco Beruf&Famiglie adottato con successo dalle province autonome di Trento e Bolzano fin dal 2004. Si tratta di uno standard europeo (European Work & Family Audit) che certifica il concreto impegno di aziende ed enti, pubblici e privati, per far sì che i propri dipendenti, uomini e donne, possano armonizzare i tempi della propria vita familiare con quelli del lavoro.

Quoziente familiare
Il modello si propone di sostituire le attuali detrazioni per carichi familiari con un sistema destinato a ridurre il gettito soggetto a imposta – applicando in pratica un’aliquota più bassa – all’aumentare del numero dei componenti del nucleo familiare.
In sostanza, si tratterebbe di sommare i redditi di tutti i componenti il nucleo familiare e dividerne l’ammontare per un numero rappresentativo (quoziente familiare). Al valore ottenuto, si applicherebbe l’attuale scala delle aliquote Irpef e il risultato, rimoltiplicato per il numero delle “quote”, rappresenterebbe il valore dell’imposta finale.

Premio Amico della Famiglia
Si tratta di un vero e proprio concorso a premi che mette in palio 3 milioni di euro ai soggetti (enti locali fino a 15 mila abitanti) che si siano distinti in azioni e comportamenti volti a sostenere le famiglie. Il premio sarà così suddiviso:

  • 100mila euro al primo classificato,
  • 80mila euro al secondo,
  • 60mila al terzo,
  • 30mila euro ad altri soggetti meritevoli di menzione speciale.

27/10/09

incentivi artigianato e commercio

Durante l'incontro " Crescere insieme alle imprese artigiane e del Commercio", Intesa - San Paolo ha sottoscritto una convenzione per dare continuità al credito. Si tratta di accordi che prevedono prodotti e servizi adeguati alle esigenze del diverso mondo imprenditoriale. Lo scopo dichiarato è quello di riacquisire i legami con il territorio.

Nei dettagli:
  • Il plafond messo a disposizione è di 6 miliardi di euro diretti a Finanziare le scorte commerciali (durata massima due anni);
  • finanziamento imposte e mensilità aggiuntive (13a e 14a mensilità): concesso nei mesi di giugno, luglio e dicembre di ogni anno con un rimborso in se rate mensili posticipate;
  • finanziamento per il ripristino della liquidità e sostegno ai progetti di ristrutturazione finanziaria;
  • allungamento a 270 giorni delle operazioni di anticipi all'esportazione, anticipo fatture, anticipo 4 sconto portafoglio commerciale;
  • polizza crediti commerciale che copre il rischio di insolvenza sui crediti commerciali; mutuo restart (erogazione, nel corso del finanziamento, di uno o due ulteriori prestiti nel limite del capitale rimborsato; mutuo extendi (concessione dell'allungamento della durata del mutuo fino a un massimo di 5 anni aggiuntivi);
  • Rinvio rata( di mutuo o leasing per un massimo di 12 mesi).

26/10/09

Incentivi camion 2010

Nel 2010 il governo confermerà lo sconto sul bollo degli autocarri e i contributi per i veicoli pesanti e obsoleti che saranno sostituiti con mezzi Euro 5. Lo ha detto il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, a margine della inaugurazione dell’Autoparco Brescia Est, lungo l’autostrada A4.

«Nel 2009 - ha spiegato il sottosegretario - a fronte dei tagli finanziari dovuti alla crisi l’autotrasporto è l’unico settore a cui è stato ridotto il costo dell’Inail per 133 milioni di euro e a cui è stato applicato lo sconto sul bollo promesso dal presidente Silvio Berlusconi in campagna elettorale».

Dopo aver ricordato che «questo governo ha sbloccato i contributi per le autostrade del mare e per la sostituzione dei camion con mezzi Euro 5» Giachino ha aggiunto che «con la finanziaria del 2009 abbiamo messo a disposizione 16 milioni di euro di fondi per le aggregazioni e la formazione, e con la finanziaria del 2010 il governo si è impegnato a garantire le stesse risorse del 2009».

23/10/09

Taglio incentivi fotovoltaico Belgio

Dal 2010 la regione dei Valloni, il territorio belga a sud del paese, non erogherà più il rimborso per l’installazione di un impianto fotovoltaico.

La decisione della Vallonia pare destinata ad estendersi presto a tutto il paese. Il sistema di incentivazione belga agisce attualmente in conto capitale e consiste in un contributo fino a 3.500 euro, con un costo annuo di circa 20 milioni per le casse regionali. Alla base del drastico cambiamento di politica ci sono difficoltà di bilancio che la crisi ha recentemente acuito.
Il sistema industriale che opera nel settore non è apparso allarmato più di tanto purché non vengano soppressi anche gli altri sistemi in vigore di incentivazione del fotovoltaico come i certificati verdi e la vendita alla rete dell’elettricità prodotta in sovrappiù. Quanto sta accadendo in Belgio e soprattutto cosa succederà al trend di sviluppo del fotovoltaico è oggetto di attenzione anche da parte di altri governi (vedasi il nostro) che potranno tarare meglio i previsti interventi di riduzione degli incentivi senza penalizzare il settore.

La previsione è che il mercato reagisca attraverso la riduzione dei prezzi e lo sviluppo della tecnologia creando le condizioni per un nuovo equilibrio costi/benefici. Se sarà così vorrà dire che il fotovoltaico è ormai in grado di camminare con le proprie gambe, senza sostegni, e pronto a vincere le sfide del futuro.

20/10/09

Incentivi fotovoltaico Siena

La Provincia di Siena rinnova il bando che incentiva l'installazione di impianti fotovoltaici da parte di privati e aziende.

500mila euro di risorse, fino ad esaurimento, per l'erogazione di contributi in conto capitale. Possono accedere ai contributi i privati, i condomini e le piccole e medie imprese con sede in Provincia di Siena per impianti fino a 20 Kvp.

Naturalemnte, data la natura provinciale dell'incentivo, vengono privilegiate le installazioni di piccole dimensioni e l'integrazione totale, a favore del basso impatto ambientale, senza escludere le concessioni di contributi nazionali e regionali, andando così a ridurre notevolmente il tempo di ritorno dell'investimento.

Questi gli apprezzabili risultati del bando 2008:
  • 526mila euro per impianti
  • potenza installata pari a quasi 772 Kvp
  • 965 Mwh di energia prodotta all'anno
  • 180 tonnellate di combustibile risparmiato
  • 530 tonnellate di Co2 non disperse nell'aria.

Per approfondire:
Siena Provincia informa [provincia.siena.it]

Mercato auto in crisi, senza rinnovo degli incentivi

Senza il rinnovo degli incentivi alla rottamazione, nel 2010 il mercato dell'auto scenderebbe in Italia a circa 1,7 milioni di immatricolazioni e di conseguenza il gettito erariale legato all'Iva subirebbe un calo di 1,2 miliardi di euro rispetto al 2009". Lo ha dichiarato all'ANSA il direttore del Centro Studi Promotor Gian Primo Quagliano.

In sostanza, ha precisato Quagliano, "si passerebbe dai 6,2 miliardi di euro di Iva che l'Erario incasserebbe sui 2,1 milioni di immatricolazioni stimate per il 2009, ai 5 miliardi che entrerebbero nelle Casse dello Stato se, in assenza di incentivi, le immatricolazioni scendessero intorno a 1,7 milioni".

19/10/09

Incentivi coppie Emilia-Romagna

L'emilia Romagna finanzia 13 milioni di euro. Ecco i dettagli dell'incentivo della regione, destinato a 1000 coppie sotto i 35 anni :
  • Un canone di 400 euro per i primi quattro anni
  • un incentivo dai 10.000 ai 13.000 euro per comprare l’appartamento (a seconda della prestazione energetica dell'appartamento stesso).

Possono accedere alle agevolazioni le seguenti coppie:

  • entrambi i componenti non superano i 35 anni,
  • hanno un indicatore economico equivalente inferiore ai 40.000 euro
  • almeno uno dei due abbia la residenza o svolga un’attività in uno dei comuni della regione.

Entro novembre saranno individuate, con un bando telematico sulla piattaforma regionale Intercenter, le imprese che mettono a disposizione alloggi di costruzione recente con superficie utile massima di 95 metri quadrati a prezzi vantaggiosi. Il mese successivo sarà disponibile l’elenco degli appartamenti.

A quel punto le coppie avranno due mesi per sottoscrive un pre-contratto con l’operatore. La procedura è intermaente su Internet, dal sito della regione.

15/10/09

Nuovi incentivi Milano zona A1

  • 10 milioni di euro per la rottamazione delle auto inquinanti
  • 10 milioni di euro per i veicoli commerciali leggeri.

Il tutto è CUMULABILE agli incentivi statali, cosa che lo rende davvero appetibile.

AUTO
I residenti nella zona A1 possono usufruire di un bonus di 3.000 euro per l'acquisto di un'auto nuova o usata Euro 3 o più recente, con emissioni di CO2 non superiori a 140 g/km. L'incentivo, vale solo se si rottama una vecchia Euro 0 a benzina oppure una Euro 1 o 2 a gasolio. Questa somma è cumulabile con gli incentivi statali.
Possono chiedere il contributo i cittadini che hanno un redditto familiare sotto una certa soglia, che viene alzata se ci sono dei figli minori o disabili.

Inoltre, sono ancora a disposizione dei fondi per chi vuole installare un impianto a Gpl o metano sulla propria auto: il contributo è di 600 euro.

VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI
Chi rottama un vecchio veicolo per il trasporto merci diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 di categoria N1 (fino a 3,5 t di peso complessivo a pieno carico), per un nuovo mezzo a basse emissioni (ma non diesel), può usufruire di un incentivo di 2.000 euro.
Anche per i veicoli commerciali, la somma è cumulabile con gli incentivi statali ed è rivolta a tutte le imprese (quindi anche artigiani e commercianti) con sede legale o anche solo operativa in Lombardia.

MOTO
Questi contributi rientrano in una campagna di incentivi che comprende anche l'installazione del filtro antismog sui veicoli commerciali pesanti e un "bonus" per chi rottama una vecchia moto. Se si acquista un motorino o una moto a basso impatto ambientale (benzina o elettrici) il contributo va dai 200 ai 2.000 euro.

13/10/09

Nuovi incentivi lavoro USA

Soldi alle imprese per invogliarle ad assumere di più.
È questa l'ultima iniziativa antirecessione ventilata dall'amministrazione Obama, copiando il modello europeo, come già accaduto nel mercato dell'auto

Benché molti economisti abbiano proclamato la fine della recessione, un americano su dieci resta disoccupato, e le fila dei senza lavoro aumenteranno secondo le previsioni nel corso del prossimo anno, con un tasso di disoccupazione che supererà il 10 per cento. Ecco quindi riemergere l'idea di elargire alle imprese nuovi incentivi legati alle assunzioni, un'idea presa in considerazione ma poi esclusa dal pacchetto di stimoli economici da 787 miliardi di dollari varato a febbraio. In un raro caso di collaborazione bipartitica, numerosi repubblicani hanno già manifestato il loro appoggio a una misura giudicata pro-business e pro-occupazione, capace secondo le proiezioni di creare due milioni di posti di lavoro nel giro di un anno.

La Casa Bianca è a questo punto sotto pressione per agire in modo repentino. Molti economisti hanno avvertito che lo stallo dell'iniziativa potrebbe avere l'effetto perverso di bloccare le assunzioni perché le aziende staranno ad aspettare il varo della legge per beneficiare degli sgravi fiscali prima di assumere nuovi dipendenti.

Una prima versione della proposta potrebbe arrivare la prossima settimana dall'Economic policy institute, un centro di ricerca di Washington, ed essere quindi discussa in parlamento nei giorni successivi.

La proposta prevede:
  • la concessione di un credito d'imposta per due anni alle aziende che aumentano la forza lavoro o le ore lavorate, per esempio trasformando un lavoro part time in full time.
  • Lo sgravo fiscale abbassa del 15,3% il costo per assumere un nuovo dipendente nel primo anno e del 10,2% nel secondo anno, e a conti fatti finirebbe per costare al governo solo 20.000 dollari per ogni nuovo posto di lavoro.

Incentivi anti graffiti Bologna

Avviato il piano antigraffiti a Bologna, con l'introduzione, tra le altre cose, di incentivi per privati e imprese per mantenere vergini i muri ripuliti dal degrado.

La garanzia:
  • Le aziende che si occupano della pulizia non pagheranno la tassa di occupazione del suolo pubblico per i cantieri e potranno sponsorizzare i ponteggi senza oneri.

La proposta:

  • «abbonamenti sempre pulito», in modo che i privati possano pagare una cifra fissa a un consorzio di imprese e avere garantita la pulizia dei muri per un intero anno.

09/10/09

Incentivi operatori puglia

Facilitare l'esodo incentivato degli operatori dei centri di formazione professionale.

La delibera prevede un finanziamento complessivo di 650.000 euro, prelevati dai fondi assegnati alla regione dal ministero del Lavoro e per i quali il 24 settembre si e' ottenuto il necessario nulla osta ministeriale, che consente di riaprire i termini per la presentazione delle domande per 40 giorni.

Potranno beneficiare dell'intervento i dipendenti degli enti ex-albo ed ex-elenco che maturino i requisiti di legge per il diritto alla pensione di anzianita' entro i 5 anni successivi alla pubblicazione, e che riceveranno un'indennita' pari a 5 mensilita' della retribuzione netta per ogni anno mancante al raggiungimento della pensione.

Nella stessa direzione di garantire un sostegno agli enti di formazione professionale, va il provvedimento assunto dall'assessorato il 1 ottobre scorso, per la proroga di altri 3 mesi e fino a dicembre 2009 della cassa integrazione dei dipendenti dei centri.

Incentivi filtri antiparticolato

Pirelli lancia un piano di incentivi all'acquisto dei filtri antiparticolato Feelpure.

La campagna, estesa a tutto il territorio nazionale, partira' a meta' ottobre per concludersi a fine dicembre, salvo esaurimento scorte, e prevede tre categorie di incentivi in base alla tipologia del mezzo:
  • 500 euro per i filtri destinati ai veicoli commerciali leggeri (furgoni, van, minibus, ecc.),
  • 750 euro per i filtri destinati ai veicoli commerciali di media taglia
  • 1000 euro per i veicoli commerciali pesanti (camion).

Obiettivo della campagna Pirelli, rivolta agli operatori del trasporto, e' stimolare l'adozione immediata di sistemi filtranti che consentono di contenere le emissioni di sostanze dannose per l'ambiente e la salute da parte dei mezzi piu' inquinanti.

Gli incentivi Pirelli sono cumulabili con quelli concessi dalle Amministrazioni pubbliche, quali ad esempio la Regione Lombardia, per l'acquisto e l'impianto dei filtri antiparticolato.

I filtri antiparticolato Feelpure abbattono di oltre il 90% le emissioni di polveri sottili e ultrasottili (Pm10 e inferiori), le piu' pericolose per la salute umana, e del 50% le emissioni di biossido di azoto. L'applicazione dei filtri Feelpure consente ai mezzi classificati Euro 1- 2 di raggiungere la classe Euro 4 e a quelli classificati Euro 3 di raggiungere la classe Euro 5.

08/10/09

Incentivi disabili Pesaro/Urbino

Le piccole e medie imprese private e le cooperative sociali di 'tipo B' della provincia di Pesaro-Urbino, che:
  • ospiteranno soggetti disabili per tirocini,
  • effettueranno assunzioni al termine dei tirocini stessi

potranno usufruire di incentivi. E' quanto prevede un bando della regione Marche, visibile sul sito http://www.istruzioneformazionelavoro.marche.it.
Il termine per la presentazione delle domande e' fissato al 15 ottobre.


La regione versera' 300 euro mensili a ogni disabile che effettuera' il tirocinio, mentre l'impresa o cooperativa sociale ospitante ricevera' un contributo 'una tantum' di 2 mila euro, per compensare la mancata produttivita' del tutor aziendale incaricato di seguire il disabile nel suo tirocinio.

Un contributo di 5 mila euro e' invece previsto per quelle imprese e cooperative che, al termine del tirocinio, assumeranno a tempo indeterminato il soggetto disabile.


La cifra stanziata per tutto il territorio regionale e' di 670 mila euro. Altri 50 mila euro saranno destinati alla rimozione degli ostacoli architettonici e strumentali che impediscono l'inserimento dei disabili (contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute e documentate, fino a un massimo di 5 mila euro), mentre 40 mila euro andranno a quelle imprese e cooperative che acquisteranno beni strumentali finalizzati al telelavoro (contributi a fondo perduto pari all'80% delle spese sostenute e documentate, fino a un massimo di 5mila euro ad azienda).

Altre informazioni possono essere richieste agli uffici di collocamento mirato dei centri per l'impiego di Pesaro (via Fermo 33, tel. 0721/372800), Fano (via De Cuppis 2, tel 0721/878470) e Urbino (via Ss. Annunziata 51, tel. 0722/373180).

07/10/09

Vendite veicoli commerciali in calo nonostante incentivi

In settembre, sono stati venduti 16.077 veicoli commerciali con un calo del 13% su settembre 2008. Questa contrazione mensile è la più contenuta di quelle che si sono finora registrate nel corso del 2009.

Nonostante gli incentivi alla rottamazione e quelli per le soluzioni ecologiche (metano, gpl, ibride ed elettriche), incentivi tra l'altro tra loro cumulabili, il mercato dei veicoli commerciali rimane in una situazione di grave difficoltà e chiude il bilancio delle vendite dei primi nove mesi dell'anno con un calo del 26,4% rispetto a quello del gennaio-settembre 2008.

Come mai, mentre il mercato delle autovetture sta rispondendo positivamente agli incentivi in vigore, in quello dei veicoli commerciali non vi sono accenni di ripresa?
Le ragioni sono molte:
  • la crisi economica per il momento ha colpito più le imprese che le persone.
  • le imprese hanno una percezione più chiara delle prospettive e in questo momento la loro propensione a spendere per beni di investimento come i veicoli commerciali è decisamente bassa.

Serve una politica del Governo che preveda il rinnovo degli incentivi in vigore e contempli specifici provvedimenti per il rilancio della domanda di veicoli commerciali.

06/10/09

Incentivi PMI friuli

8,8 milioni di euro: questa la cifra stanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia come incentivo per le PMI della regione.

Il potenziamento dei fondi a disposizione per i finanziamenti alle pmi permette di rispondere alle aziende che propongono progetti e piani di sviluppo.

Nell'ambito delle norme anticrisi, lo scorso giugno, la regione ha anche provveduto a una serie di modifiche urgenti alla legge 4 per permettere anche alle aziende entrate in difficoltà per la crisi di ottenere i contributi già concessi. La legge è stata modificata per permettere di anticipare i tempi di liquidazione di una percentuale del contributo concesso, pari al 30%, al momento della rendicontazione, ovvero prima che si effettuino le verifiche previste in iter.

05/10/09

Incentivi lavoro a Prato

2 milioni e 700 mila euro, stanziati dalla provincia di Prato, in voucher per
  • tirocini formativi
  • incentivi alle aziende che assumono.
L'iniziativa è rivolta a
  • disoccupati oltre i 40 anni senza sostegni al reddito,
  • lavoratori in mobilità o in cassa integrazione
  • datori di lavoro che assumeranno uno o più lavoratori dopo averli ospitati in tirocinio.

Per i datori di lavoro che assumeranno a tempo indeterminato verrà assegnato un incentivo straordinario di 5.500 euro . Nel caso in cui, invece, l'assunzione consenta di godere di benefici contributivi previsti dalla legge per i lavoratori in mobilità, disoccupati di lunga durata, cassintegrati, l'incentivo sarà compreso tra i duemila e i tremila euro.
Per ottenere l'incentivo le imprese dovranno avere sede legale o unità operativa nella provincia di Prato ed essere in regola con le normative.


Ai lavoratori verranno appunto proposti percorsi individuali sotto forma di tirocini formativi e di orientamento, finalizzati al reinserimento. È prevista un'indennità di frequenza di 600 euro mensili e voucher personalizzati finanziabili fino a tremila euro.

L'iniziativa è compatibile con altre indennità di disoccupazione o di cigs, ma in questo caso l'indennità scende a 300 euro mensili.

A breve sarà pubblicato il bando, dopo di che si avrà tempo fino al 31 dicembre 2010 per presentare le domande.

02/10/09

Incentivi auto 2010: si faranno

il ministro allo Sviluppo economico, Claudio Scajola conferma: gli ecoincentivi verranno prolungati nel 2010.

Il governo si prepara a impegnare una somma analoga a quella di quest'anno, tra i 400 e i 500 milioni, ma per i bonus si profila una «rimodulazione alla luce dell'esperienza fatta, per far sì che venga privilegiata l'efficienza tecnologica, i bassi consumi e il rispetto dell'ambiente». Lo ha dichiarato il ministro allo Sviluppo economico, Claudio Scajola, oggi a Detroit dove ha incontrato anche l'ad di Fiat, Sergio Marchionne: «Non c'è dubbio – ha detto - che in un quadro europeo di incentivi al settore dell'auto, l'Italia non può chiamarsi fuori. Entro la fine dell'anno definiremo il nuovo piano, sentendo le case produttrici, in un percorso che faccia crescere ulteriormente il settore».

La dichiarazione dopo l'ennesimo rialzo dei numeri nel mercato dell'auto asettembre.

Nel mese appena trascorso in Italia il mercato dell’auto, per il quarto mese consecutivo, ha fatto registrare un rialzo delle immatricolazioni grazie agli incentivi che, oltre a dare sostegno al comparto, hanno consentito l’abbattimento delle emissioni di CO2.

A settembre le immatricolazioni di auto sono salite del 6,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno; il dato complessivo dei primi nove mesi dell’anno registra comunque una contrazione del 5,9% rispetto al gennaio-settembre del 2008, con una perdita di immatricolazioni pari a centomila targhe.

01/10/09

Incentivi veicoli ecologici cascina

Riparte la campagna di incentivi per l’acquisto o la trasformazione di veicoli a basso impatto ambientale nel Comune di Cascina.

Tutti i cittadini residenti potranno ottenere:
  • un contributo per l’acquisto di autoveicoli, automobili o veicoli commerciali fino a 35 quintali e taxi, omologati con alimentazione a gas,
  • la trasformazione a gas di autoveicoli a benzina circolanti, di biciclette a pedalata servoassistita, ciclomotori e motocicli inferiori a 250 cm cubi.

Nel primo caso la somma erogata varia dai 350 euro per le trasformazioni a ‘gpl’ e metano del parco autoveicoli circolante ai 1.500 euro per l’acquisto di vetture ecologiche con rottamazione.

Per l’intera categoria delle due ruote l’incentivo ammonta invece a 200 euro, subordinato alla rottamazione di un veicolo non ecologico.

Le domande dovranno essere presentate all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (telefono e fax verde 800 / 01.77.02) in corso Matteotti 90 a Cascina. Tutte le informazioni necessarie e la modulistica sono disponibili sul sito web .

Incentivi biciclette finiti

  • 57000 biciclette vendute in 4 giorni.
  • 7 milioni e 700 mila euro stanziati, che hanno innescato acquisti per quasi 22 milioni di spesa degli aspiranti ciclisti.
  • La quota media dell'incentivo e' stata di 130 euro (il 30% del prezzo) e quindi il costo medio delle bici acquistate di circa 400 euro.
  • 1500 bici vendute a Roma (la città con il numero più alto)
  • 11000 bici vendute in Lombardia (la regione con il numero più alto)

Il sistema computerizzato che contabilizza gli incentivi e' stato fermato ieri sera a quota 56.930 bici e 7 milioni 439 mila euro erogati, lasciando un margine di sicurezza per gli inevitabili aggiustamenti, rende noto il ministero. E non si esclude, al termine della tornata degli incentivi per le moto che prenderanno il via lunedi' 5 ottobre, si possano realizzare economie che consentano di riaprire una piccola tranche di incentivi.