17/01/11

bilancio 2010 mercato dell'auto

Mentre nel mondo l'auto sta andando egregiamente, non si può dire che l'Europa abbia chiuso il 2010 in bellezza. L'esaurirsi della politica degli incentivi ha inciso fortemente sui risultati della parte centrale dell'anno, ma un primo trimestre ancora buono per una robusta coda delle agevolazioni statali 2009 e il risveglio del grande mercato della Germania nell'ultimo scorcio dell'anno hanno consentito al nostro continente di contenere le perdite in un modesto 2,7%.
Il dato più interessante per valutare le prospettive del mercato europeo nel 2011 senza incentivi è proprio il fatto che la locomotiva tedesca ha ripreso a correre e accelererà. L'economia germanica è infatti quella che sta tenendo il ritmo più sostenuto in un'Europa in cui la ripresa procede con passo molto più lento che nel resto del mondo per una serie di ragioni ben note tra le quali, non secondaria, è la politica della Bce, da sempre attenta più alla salute dell'euro che a quella dell'economia reale.

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