21/06/10

Incentivi ADSL terminati

Sono terminati gli incentivi per l'ADSL. Consumati un totale di 20 milioni di Euro.

Gli incentivi statali erano riservati ai giovani di età compresa tra i 18-30 anni (o al nucleo famigliare con un componente che rientra in tale fascia d’età). Lo sconto era di 50 Euro e si poteva richiedere nei 14mila Uffici postali o dai siti web dei principali operatori telefonici.

Renato Brunetta ha dichiarato di essere molto soddisfatto per il successo dell’iniziativa, e ha affermato che “rappresenta un elemento importante per la crescita dell’alfabetizzazione informatica e la riduzione del divario digitale.

A hand kids past a misplaced believer.

Incentivi san marino

Passepartout, tra la principali imprese sanmarinesi e' pronta ad emigrare in Italia.

Per ora ipotizza di aprire un ufficio commerciale a Rimini.

Dall'1 luglio entra in vigore il decreto incentivi, che impone a chi fattura piu' di 5.000 euro con San Marino di darne comunicazione al Fisco italiano. '"Siamo un'azienda sana che non ha nulla da temere dai controlli della Guardia di Finanza, ma perche' mettere in difficolta' i nostri clienti che finirebbero, per il semplice fatto di fatturare a San Marino, nel mirino della Guardia di Finanza?"

Sarà la prima di tante?

14/06/10

Incentivi esodo trainano crescita

Retribuzioni in forte crescita in Italia alla fine del primo trimestre, aumento trainato dagli incentivi all'esodo offerti da alcuni settori industriali. Nel complesso le retribuzioni sono balzate del 3,6% tendenziale nei primi tre mesi dell'anno, segnando un aumento dello 0,7% rispetto alla fine del 2009.


Cos'è l'incentivo all'esodo? L’incentivo all’esodo comporta, da parte del datore di lavoro, un’offerta di somme aggiuntive, rispetto al TFR, al dipendente che accetta di risolvere anticipatamente il rapporto di lavoro.

All'interno del settore industriale, le retribuzioni hanno segnato un incremento tendenziale particolarmente marcato nel settore dell'estrazione di minerali da cave e miniere, a causa, principalmente, dell'erogazione di consistenti incentivi all'esodo in alcune grandi aziende. All'opposto, la variazione tendenziale negativa registrata nel settore delle fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata è dovuta alla riduzione, rispetto un anno prima, della medesima componente degli incentivi all'esodo. Nel terziario le dinamiche più elevate si sono evidenziate nel settore delle attività finanziarie e assicurative. Come detto, comunque, si tratta di numeri gonfiati da queste dinamiche indotte dalla legge.

Per approfondire il discorso degli incentivi all'esodo fai clic qui.